Last Updated:

Radon QLT Race

alex delli Ciclismo

Ormai è assemblata al 90%, mancano solo i freni (opterò per degli avid elixir R storm grey), manubrio e attacco manubrio. Poi ho finito per il momento.
La mia Radon QLT Race è pronta per iniziare la stagione 2011, già da gennaio. Da settembre l'ho usata pochissime volte, ma solo da pochi giorni ho sistemato per bene l'assetto, in quanto prima sentivo che la pedalata non era efficiente e i dolori alla schiena aumentavano alle prime salite.
Ho portato anche la forcella a 120 mm ma vedremo se il cambiamento sarà efficace, la massimo la riporto a 100 mm tanto la cosa è veloce. Ho appena fatto al revisione straordinaria della forcella, quindi pulizia, olio nuovo, cimose e parapolvere nuovi. Adesso è un'altra musica.
Come peso sono più o meno a 12,4 kg, che per una full non è male. Con i dovuti aggiustamenti scenderò sicuramente sotto i 12 kg.
Bloccando ammo posteriore e forcella la bici è molto rigida e reattiva devo dire, mentre nello sconnesso con tutto aperto, diventa tutto più facile. Ogni asperità viene assorbita senza compromettere l'efficacia durante le salite pedate. Chiaramente una front è più veloce. Consiglio un ammortizzatore che si possa bloccare completamente, almeno per me è necessario nei tratti in piana, magari su asfalto, da pedalare velocemente.
Forse nei passaggi tecnici è meno precisa della front, ma il tutto viene compensato dall'aderenza di tutte e due le ruote contemporaneamente, come si dice, è più facile controllare il mezzo quando poggia su tutte le ruote a terra.
Altro vantaggio è la trazione nelle situazioni di scarsa aderenza, la ruota posteriore affonda senza slittare, da qui la differente tipologia di telaio tra front e full. La prima è molto più scattante, mentre la seconda copia il terreno con un beneficio norme per la schiena.
L'ammortizzatore pur non essendo dei più prestigiosi (manitou radium SL) svolge egregiamente il proprio lavoro, ma pur non sentendo l'esigenza di cambiarlo, vorrei ugualmente fare un upgrade e passare a qualcosa di più leggero e innovativo.
Esteticamente è molto aggressiva e la vernice è resistente anche alle sassate più violente. L'unica scalfitura l'ho provocata io facendo cadere la bici contro il cavalletto da officina, ma non si nota nemmeno.
Per meno di 200 euro direi che l'acquisto è azzeccato. E' difficile trovare un tale rapporto qualità/prezzo in giro.