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Preparazione invernale sui rulli con Trainerroad

alex delli allenamento

Se siete in cerca di un buon metodo per allenarvi sui rulli vi posso solo consigliare Trainerroad.

Grazie a questo software la preparazione invernale non è mai stata così facile, o meglio, più divertente, perchè senza fatica non si ottengono risultati.

In breve Trainerroad comunica tramite ANT+ o Bluetooth con i sensori della vostra bicicletta e li visualizza graficamente su un pc. In base alle vostre esigenze quindi potrete allenarvi in base al battito cardiaco, oppure con la potenza per essere più efficaci. E voi mi chiederete: Ma io non ho un misuratore di potenza?

Non è importante, perchè Trainerroad grazie al suo database interpreta la curva di velocità di quasi tutti i rulli in commercio e la converte in watt con la cosiddetta Virtual Power. Ogni rullo per essete fatto girare ad una determinata velocità necessita di una relativa potenza. I dati sono abbastanza affidabili e permettono la ripetibilità della misurazione se si rispettano determinati requisiti, ad esempio la gomma sempre alla stessa pressione oppure la stessa aderenza del rullino alla ruota.

Poi ci sono i nuovi Smart Trainer, rulli intelligenti che funzionato come un misuratore di potenza e trasmettono via ANT e Bluetooth i loro dati. In più permettono di essere controllati dall'applicazione, quindi non ci si deve preoccupare di cambiare la resistenza del rullo, basta impostare un target di potenza e in base alla velocità di pedalata, il software varierà la resistenza.

Naturalmente se possediamo un misuratore di potenza il dato sarà molto più affidabile.

Trainerroad offre la possibilità di scegliere dei piani di allenamento da seguire in base al proprio tempo a disposizione e agli obiettivi che vogliamo raggiungere.

base plan trainerroad
Principalmente i coach di TR propongono 12 settimane della fase di costruzione (build) che può essere basata su allenamenti sweetspot oppure su allenamenti tradizionali.

A loro volta i due piani si suddividono in basso, medio e alto volume in base al tempo che possiamo dedicare all'allenamento alla settimana.

Gli allenamenti Sweetspot dovrebbero permettere migliori risultati a parità di tempo rispetto al tradizionale. Si basano su una intensità al limite tra la zona 3 e la zona 4 di potenza, quindi allenamenti brevi, intensi, ma non così duri da non permettere il recupero tra una sessione e l'altra.

Inutile dire che se non avete problemi di tempo è sempre meglio seguire un piano tradizionale che a mio parere permette una crescita più lenta ma solida della condizione, quindi le classiche fondamenta del ciclista. Ecco io avendo sempre problemi di tempo sono costretto a scegliere lo sweetspot, ma sento delle carenze aerobiche sulle lunghe distanze e anche nell'arco di tutta la stagione.