Last Updated:

Installati i nuovi leovince GP sulla Shiver

alex delli aprilia

Installati i nuovi leovince GP sulla Shiver.

La sostituzione degli scarichi originali è stata semplice, apparte qualche difficoltà nel trovare il giusto allineamento dei leo con gli occhielli delle staffe.
La differenza di peso è notevole, Leovince parla di 8 kg di differenza ed effettivamente facendo la prova con la bilancia è così. Lo scarico originale è talmente pesante che è difficile sollevarlo senza farsi venire un’ernia. Ora la moto sembra una bicicletta in confronto. Spostarla è diventato più semplice.
La qualità dei materiali è eccezionale anche se si tratta dei terminali più economici in commercio.
Mi piace poi il fatto che non danno tanto nell’occhio essendo in acciaio e quindi dello stesso colore degli originali.
Appena accesi il rombo è veramente forte e corposo, e l’aria sparata fuori è tantissima e anche qui si può notare quanto siano tappati gli scarichi originali. Tenuto conto che li uso con i db killer inseriti, potete immaginare quanto sia spaventoso il suono senza. E’ qualcosa di impensabile.
Nella confezione ci sono anche due piastrine forate che si possono frapporre tra collettore e terminale per diminuire il rumore in caso di controlli o revisioni. Naturalmente se ne sconsiglia l’uso in quanto ci ritroveremmo con i terminali tappati.
Sotto il codone della moto rimane un bel po’ di spazio vuoto e si intravede la membrana protettiva riflettente, così sto facendo realizzare una paratia in carbonio in modo da proteggere i vari componenti da acqua, fango e detriti in generale.
Appena il tempo lo permette farò un test per verificare se ci sono state perdite di potenza in basso a vantaggio di maggiore efficienza agli alti regimi come si dice in giro. Ma credo siano solo sensazioni in quanto diversi test al banco dimostrano il contrario, o meglio, leggero miglioramento ai bassi e agli alti. Di sicuro il vantaggio maggiore è il peso e il sound.
Un ottimo voto anche alla linea che snellisce parecchio la coda della moto anche se dispiace un po’ snaturalizzare il culetto di questa moto che è semplicemente fantastico e “all’italiana” dal punto di vista del design.

Questo video l'ho fatto sabato... sentite che rombo!